“Caldo Sangue” – Il Sedecia, Rè di Gerusalemme
Caldo sangue,
Che bagnando il sen mi vai,
e d’amore
fai gran fede al genitore
fuggi pur, fuggi da me,
ch’io già moro, e resto esangue.
Forse un dì risorgerai
per vendetta
della man, che mi saetta;
e il vigor, che in me già langue,
caldo sangue,
passerà più saldo in te.