Perduta ho la pace
Perduta ho la pace,
ho in cor mille guai;
Ah, no, più non spero
trovarla più mai.
M’è buio di tomba
ov’egli non è;
Senz’esso un deserto
è il mondo per me.
Mio povero capo
confuso travolto;
Oh misera, il senno,
il senno m’è tolto!
Perduta ho la pace,
ho in cor mille guai;
Ah, no, più non spero
trovarla più mai.
S’io sto al finestrello,
ho gl’occhi a lui solo;
S’io sfuggo di casa,
sol dietro a lui volo.
Oh, il bel portamento;
oh, il vago suo viso!
Qual forza è nei sguardi,
che dolce sorriso!
E son le parole
un magico rio;
Qual stringer di mano,
qual bacio, mio Dio!
Perduta ho la pace,
ho in cor mille guai;
Ah, no, più non spero
trovarla più mai.
Anela congiungersi
al suo il mio petto;
Potessi abbracciarlo,
tenerlo a me stretto!
Baciarlo potessi,
far pago il desir!
Baciarlo! e potessi
baciata morir.